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Critichì |
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Mi licenzio via sms
Andrea Breno ? parrucchiere e stilista da trent`anni, ha una piccola impresa e quotidianamente, all`assiduit? della propria opera d`artigiano, coniuga la ricercatezza della propria inventiva.
Non ? soltanto una questione di risultati ma di modi di lavorare, di tendere verso un unico obiettivo pur annoverando diverse dedizioni e singolarit?; il ?team?, la squadra, ha bisogno di diversi apporti, l`univocit? ? mancanza di espressione, di fallimento.
In questo articolo, Andrea ci annovera un modo un po` ?atipico? di rassegnare le proprie dimissioni, di comunicare la fine di un rapporto di lavoro.
Da pi? numeri Barcondicio tratta le problematiche di questo campo minato che ? il ?lavoro?, tra riforme e tentativi di ammodernamento non sempre rispettosi della persona, che sia il lavoratore o il datore di lavoro.
Con questo articolo, Andrea, ci d? esperienza diretta di un piccolo accadimento che ? testimonianza di una pi? generale incapacit? di saper comunicare in questa nostra era che pur viene definita della: ?grande comunicazione?.
MF
Nel mondo del lavoro, oggi, part-time, a tempo determinato, lavoro interinale, a progetto e con le tante formule che tutti i governi continueranno a propinarci per avere i famosi "MILIONI E MILIONI" di posti di lavoro, esistono anche i lavoratori; i nostri giovani, coloro i quali saranno il futuro della nostra Italia, cercano situazioni lavorative che vadano a pennello, dove le prime richieste sono: soldi, ferie, permessi e chi pi? ne ha pi? ne metta. All`ultimo posto in graduatoria e di gradimento, esistono anche le competenze, quindi, il saper fare! Diritti e doveri dovrebbero correre sugli stessi binari ma, ahim?, non sempre ? cos?. Si parla di fughe di cervelli, ed ? un dato di fatto ma oggi, ancor pi? drammatico, ? la fuga di braccia, di quelle che determinano l`arte da artigianato; il livello si ? particolarmente elevato a questo riguardo ma si sono elevati anche i modi per fuggire che risultano essere alquanto arcani! Si annoverano tra gli altri alcuni molto originali, ne cito: discussione di ordinaria quotidianit? tra titolare e collaboratore con il seguente risultato: vado a casa, mando un fax con le dimissioni!
Ma quello pi? originale scaturisce dalla volont? di cambiare posto di lavoro, allora se ne parla tra i due interessati, il datore di lavoro riconosce la legittimit? dell`avanzamento professionale della lavoratrice intravedendovi motivazioni di crescita, fa un investimento sulla persona, sulla risorsa umana e invece, il risultato ? che il giorno dopo via sms e con la scrittura che caratterizza la nuova giovent?, arriva l`inatteso: "nn veng pi? a lavorar xk? nn me snt pi? scus tvttb!!"
Manca la mail e poi avremo completato lo scenario delle nuove forme di comunicazione che non danno pi? alcuna importanza alla comunicabilit?.
Perci?, forse sar? meglio incominciare a parlare di fughe di cervelli solo dopo essersi accertati di avere a che fare realmente con essi. Torniamo a meditare, a comunicare correttamente e chiss?, forse si ritorner? anche ad agire pi? correttamente.
Andrea Breno
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