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Critichì |
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Le storie di ROMOLO
Anche il Papa e Il Principe di Savona salutano la nuova rubrica di Testi&Umori a cura di Romolo Ricapito...
Ogni mese i migliori articoli del nostro criticatutto
DOPPIO COLPO DI SONNO
Quanto accaduto un mese fa a Pine Bluff, nello Stato dell`Arkansas, ? abbastanza singolare: un conducente d`auto, dopo aver avuto un colpo di sonno, ha invaso un`abitazione, piombando sul letto di un malcapitato signore che dormiva.
Il poveretto si ? salvato, cos? come l`autista dormiglione, multato dalla polizia.
I colpi di sonno per?, in molti casi, possono essere previsti: non ? prudente mettersi alla guida, soprattutto per tragitti lunghi, quando si accusano stordimento e sonnolenza. E` altres? pericoloso trattenersi in discoteca sino all`alba, dopo aver ballato per ore ed essere stati ossessionati dal frastuono dei decibel.
Le discoteche, come ? noto, sono ubicate quasi sempre lontano dai centri abitati.
E` raccomandata, soprattutto ai pi? giovani, molta prudenza nel mettersi alla guida in questi frangenti (anche bere un bicchiere di birra, pu? dare problemi, abbassando la soglia dell`attenzione) , magari facendosi sostituire da chi non ? n? brillo n? cotto dagli stravizi causati dalla vita notturna, che spesso, pi? che una "fiesta", ? un sabba.
11.30 - 23 Agosto 2005
INCIVILT?
Da un po` di tempo, alcuni giornalisti esperti di cronaca nera, ma a digiuno di veri argomenti, hanno preso l`abitudine di terrorizzare la popolazione barese col solo scopo di colorire i loro pezzi.
Brevissima digressione: nel capoluogo teppismo e maleducazione sono diffusissimi e rappresentano flagelli eliminabili soltanto con la costante sorveglianza delle forze dell`ordine.
Per?, da qui ad affermare che Parco 2 Giugno ? popolato 24 ore al giorno da bande esperte in sputi ed aggressioni, che a Piazza Umberto si rimediano solo bottigliate in testa (ed ? preferibile non reagire) , che Piazza del Ferrarese ? preda dell` "Uomo Nero"(titolo di un film che ha successo quest`estate), il quale guida motorini-killer e quant`altro, ? un puro esercizio di stile: da una base reale, si calca la mano e, con gusto sadico, allo scopo di divertirsi, si creano pezzi che hanno l`obiettivo di ottenere una certa risonanza.
I giornalisti di certe testate, come spiritelli burloni, si deliziano col raccontare storie gotiche per vedere l`effetto che fa.
Il degrado ? sotto gli occhi di tutti, ma non va utilizzato per i propri interessi, che sono quelli -per me- di scrivere delle "belle" pagine che fanno presa sui pi? impressionabili.
Giornalisti..."splatter", proponete soluzioni invece di godere, sotto sotto, di queste situazioni: Il Premio Pulitzer lo danno, per fortuna, soltanto in America.
13.10 - 26 Agosto 2005
MARINKA
Desidero,con queste mie righe, dimostrare il mio apprezzamento per una grande artista, la pittrice barese Marinka, alla quale poco tempo fa ? stato assegnato un importante riconoscimento (targa speciale della critica) durante la Terza Biennale De Nittis, organizzata a Barletta dalla Fondazione Giuseppe De Nittis.
L`opera premiata ha per titolo "La Montagna Rossa".
Cos`ha di speciale? Esprime un messaggio di pace e di speranza. Ma il colore associato alla speranza non ? il verde?- ha obiettato qualcuno, forte del detto "Verde, la speranza mai si perde". S?, certamente: ma anche il rosso, giacch? "Rosso di sera bel tempo si spera!"
Spero di poter conoscere un giorno anche di persona l`artista, che certamente ? una donna di grande sensibilit? e stile.
12.00 - 30 agosto 2005
SORELLA FIOR DI LOTO
La parabola di Shi Hengxia, detta "Sorella Fior di Loto", una giovane cinese diventata famosa in patria per aver pubblicato in un paio di siti internet ( blog riservati a studenti ) sue foto corredate da insoliti e divertenti commenti ? esemplificativa di quanto potrebbe accadere anche in Italia e invece non succede.
"Sorella Fior di Loto", oscurata dalla Squadra Speciale della Polizia Informatica comandata dal Dipartimento della Propaganda dai Pechino, ha conquistato popolarit? grazie alla sua abilit? dialettica, a una forte dose di auto-ironia e tanta fantasia, tali da incuriosire i mass media del suo paese, prima della scure adoperata dalla censura governativa.
Ma parlando di quali argomenti? Sempre e soltanto di s? stessa.
Non sempre conta quindi "quello" che si comunica ma "come" lo si fa.
Melissa P. ha ottenuto successo in Italia con un libro che parlava delle sue esperienze sessuali di adolescente.
Niente di nuovo sotto il sole, potrebbero scrivere di questo centinaia o forse migliaia di sue coetanee, esperte pi? di lei sotto le lenzuola.
Eppure Melissa, con la sua prosa semplice e diretta, ha conquistato tanti lettori da diventare miliardaria.
Ora che ha 20 anni, ? atteso il film tratto dalle sue "avventure" ( "Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire" ), nelle sale a novembre.
Spostiamo il campo ai quotidiani, nazionali e regionali.
Quanti articoli inutili, noiosi e ripetitivi, su tutto: politica, cronaca, cultura, ad opera anche di firme illustri.
Illustri quanto si vuole, ma illegibili.
Il giornalismo ? una delle professioni pi? esaltate e, nello stesso tempo, sottostimate.
Il pubblico, ad esempio, non sa quasi nulla di quello che si nasconde dietro questo mondo, spesso considerato con incanto.
Molti pensano che per diventare giornalisti sia necessaria una laurea in lettere o in giurisprudenza.
La professione, in realt?, sarebbe aperta a tutti, almeno sulla carta. Eppure anche in questo campo, quello giornalistico, oltre alla competenza e alla richiesta -e sacrosanta-professionalit?, occorrerebbe una elaborazione personale della notizia, onde non somministrare ai lettori la solita minestra riscaldata. Chi vi scrive ha conquistato in breve tempo una discreta popolarit? parlando in maniera sewmplice e scorrevole di argomenti principalmente di suo interesse, riuscendo comunque perlomeno a incuriosire un vasto pubblico, eppure non ? un giornalista di professione. "Pensate positivo, raccontate quello che volete e diventerete famosi" ? il motto di Sorella Fior di Loto, simpatica ragazza dagli occhi a mandorla.
I giornalisti professionisti hanno dalla loro una buona padronanza tecnica (uso dei mezzi informatici) a volte accompagnata da quella linguistica.
Alcuni per? continuano ad ignorare quello che il pubblico veramente vorrebbe leggere, perch? essi sono ormai abbarbicati-soprattutto nel Sud Italia-su idee di superiorit? della loro casta, rinchiusi come sono nelle stanze di polverose e asettiche redazioni, lontani dalla gente e dalla vita reale.
La loro "Stanza dei bottoni" potrebbe essere trasformata in un gioco interattivo. il lettore, premendo un apposito telecomando, dovrebbe poter sbarazzarsi di tanti presuntuosi tromboni.
Basta, non li sopporto pi?.
18.35 - 31 Agosto 2005
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