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Recensioni |
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VIAGGIO NELLODISSEA CARCERARIA
Maurizio Paturzo (Collepasso, 1960) ? laureato in Lettere Classiche ed ? docente di materie letterarie presso l?Istituto comprensivo di Parabitaq. Collabora con numerose riviste e giornali nazionali e locali e con Besa, ha gi? pubblicato nel 2000 una raccolta di poesie, intitolata l?anno del padre.
Incriminato per diffamazione si ? rifiutato di difendersi ed ? stato condannato in contumacia a sette mesi di reclusione pur senza aver commesso il fatto. Successivamente, ha rifiutato di ottemperare
Agli obblighi impostigli dall?assegnazione in prova ai Servizi Sociali per adulti di Lecce cui era affidato. Ci? ha comportato il suo arresto e la conseguente detenzione a Borgo San Nicola (27 giugno, 12 settembre 2003).
Un professore a Borgo San Nicola ? un libro di denuncia sulle condizioni di vita in un carcere di
Massima sicurezza, come ? appunto, quello di Lecce. Un punto di vista che viene non da un osservatore esterno ma da un comune cittadino, un tranquillo professore incriminato per un reato minore.
Strappato a suo figlio e alla sua vita, Paturzo si ritrova catapultato in un ambiente che scopre diverso da come se lo immaginava fuori. Pensava che, in un carcere pi? che altrove, i ruoli fossero ben definiti invece scova umanit? , solidariet? e affetto negli uomini che, inizialmente lo
Spaventavano i detenuti, e per contro, testimonia di comportamenti discutibili da parte dei ?rieducatori?, di coloro che dovrebbero favorire il reinserimento nella societ? di chi si ? macchiato di una colpa e invece, finiscono col promuoverne la definitiva alienazione.
Paturzo trascorre, a Borgo san Nicola, l?estate dell?approvazione della legge sull?indultino, ne vive sulla propria pelle tante speranze deluse e l?attesa , che alla fine viene premiata. In una sorta di diario giornaliero traccia uno spaccato realistico della vita carceraria, ci fa conoscere nomi storie, da Giuliano, in crisi per il suo primo esame di Sociologia , a Roberto, cui il Tribunale nega il permesso di visitare la moglie in fin di vita; da Giampiero, suo compagno di cella , che non mangia se anche il professore non ? seduto a tavola, a Gianni Pucci condannato all?ergastolo per aver trucidato Angela Monteduro.
Vibrante e tormentato anche nello stile narrativo. Un professore a Borgo San Nicola ? in definitiva, un libro di stretta attualit? che, nel suo piccolo, si inserisce nel dibattito, caldo a livello istituzionale e trasversale agli schieramenti, sulla necessit? di riorganizzare il sistema carcerario italiano.
Vito Ruccia
01 OTTOBRE 2004
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