Nella mia ?vecchia? (e andata?) citt?, sul vetro colmo di polvere della mia autovettura segnata dagli anni, sarebbe comparsa una scritta del tipo ?lavami, lurido?.
Nella Polignano a Mare ove vivo estate ed inverno da 4 anni, mi sono ritrovato un ?Ciao Bello!? Con allegato un cuoricino?. Diversi modi di vivere, di comunicare, di essere.
Nella stessa sera, certo ormai di prendere la residenza in questo incantato paese di una Puglia diversa e straordinaria, raccontavo episodio e intenzioni a ?vecchi amici indigeni?. Costoro quasi costretti ad accettarmi come uno di loro mi hanno per? messo in guardia. Sapendo del mio concorso Internazionale ?una moglie per Guy La Sgrosce? mi avvertono: ?per la cittadinanza devi sposare una polignanese!? mi dice il Gran Cerimoniere dei Mojitos, con tanto di offerta della propria sorella!
Ecco, questa via invero mi?spiazza. E non parliamo di Nuove strade di vita, n? di urbanistica.
Una donna del paese che mi faccia da compagna per un single come me ? un cambiamento psicologico duro da accettare. Mina la mia privacy! Casa mia arrivo? che sono ?sti pensieri?
Torno a casa e cerco aria in giorni dove l?afa strozza ogni voglia di fare, salgo sul mio fantastico terrazzo, e trovo venticello e pace, vere ancore di salvezza.
Guardo i miei rigogliosi peperoni, raccolgo i pi? maturi. Mi sdraio sulla chaise longue e penso: Sogno o son desto?
Il poco vento scompiglia i pensieri, cose da fare e problemi da risolvere sembrano prendere la strada del mare, accompagnati da quell?aria che sembra portarli via? ed invece li sposta solo per poco prima di farli ricomparire e stagnare tra cielo e stelle. Non fuggono i pensieri ma la pace raggiunta, che niente e nessuno pu? scalfire, la sento Mia. Al diavolo ?tende gnore?.
Polignano ed il suo Grande mare mi ha adottato ed io mi sento sempre pi? adattato, con le note del violino gitano che giungono dai vicoli, un nuovo giorno ? iniziato?. Guy La Sgrosce
