HORROR alla CONTRORA!

In uscita nelle sale CONTRORA. DALL`IRLANDA A GIOVINAZZO...CON ORRORE! di Romolo Ricapito Controra di Rossella De Venuto ? un film del 2014 girato in buona parte in Puglia e ambientato a Giovinazzo. La pellicola, scritta dalla regista, celebra (ma in un certo senso dissacra) la controra, periodo del primo pomeriggio dove nelle cittadine del sud - e in particolare nei piccoli paesi - si evita di circolare in strada. Tutto ci? ? dovuto a una forma di protezione: in genere dalle 15 alle 17 la temperatura, in primavera -estate, diventa troppo elevata ed ? meglio stare al riparo nel fresco delle proprie case. La "controra" comunque ? tipica di tutti i paesi latini. La pellicola ? stata ispirata da un`esperienza personale della De Venuto: ospite in casa di conoscenti, non essendo abituata a "controre" ma all`attivismo del Nord, la regista ha manifestato disagio, configuratosi in seguito nella stesura di un soggetto horror. In questa sua opera ella immagina che la "Controra", come riportato anche nella sceneggiatura, sia una fase temporale durante la quale i fantasmi dei morti ritornano tra i vivi, con passeggio e "struscio" nei luoghi dove essi sono vissuti.... Controra ? stato un film presentato anche al Bifest barese presso il teatro Petruzzelli. L`attore Pietro Ragusa, interprete della pellicola, ha dichiarato: ? stato interessante realizzare un film "di genere". Rossella De Venuto ha spiegato che il "genere" (nelle pellicole italiane) non esiste pi?, surclassato ormai dalla commedia. Si ? trattato dunque di un film difficile produrre, ma per fortuna la Regione Puglia ha creduto nel progetto. Ma, ancora meglio, hanno riposto fiducia nella sceneggiatura dei produttori irlandesi, determinanti per la copertura dei finanziamenti . Anche perch? la storia narra appunto di una giovane irlandese, Fiona Glascott (attrice attiva anche in sitcom della Bbc) di professione artista, che sposa un architetto italiano il quale ha ereditato un antico palazzo a Giovinazzo. Quello che la coppia non sa ? che l`antica dimora ? popolata di fantasmi e di presenze oscure che terrorizzeranno gli abitanti della casa. L`ambientazione in Puglia ? una costante ormai di molti film che vengono prodotti e distribuiti in Italia, compresi quelli di Ferzan Ozpetek. I paesaggi pugliesi, la luce particolare che rende benissimo su pellicola, le maestranze e le comparse disponibili, costituiscono un`eccellenza capace di rendere una storia, realizzata anche con pochissimi soldi, assai intrigante. Cosicch? ? facile, con un po` di fantasia, ideare racconti che, se ben rappresentati, godono di una resa scenica invidiabile. L`horror della De Venuto si basa su prospettive continentali: ? difficile credere che in una cittadina ridente come Giovinazzo si nascondano presenze malefiche che, in pomeriggi assolati, terrorizzino gli abitanti, ma soprattutto i forestieri. Diremo allora che il tutto ? una metafora. E` simbolica infatti la sequenza nella quale i cittadini del borgo paiono coalizzarsi inferociti contro la bella e bionda irlandese. Dietro i sorrisi, l`ospitalit? apparente e le orecchiette, regna in comunit? chiuse ancora la diffidenza contro lo "straniero" e la paura che egli (o ella) possa modificare culturalmente le tradizioni , rompendo schemi prefissi e arcaici.