ORNELLA VANONI si racconta… senza PUDORE!"

ORNELLA VANONI, NEL SUO NUOVO LIBRO "PICCOLE STORIE DI ORNELLA V. " DA GIOVANE MI MULTAVANO SPESSO PER OLTRAGGIO AL PUDORE!" di Romolo Ricapito Dopo il successo di Una bellissima ragazza. La mia vita (2011), Ornella Vanoni sembra averci preso gusto a raccontarci di s?, della sua carriera di artista ma, soprattutto, del suo essere donna. Eccola allora riprovarci con un altro volume, "Piccole Storie di Ornella V."(2014), pi? stringato del precedente (solo 96 le pagine) e pubblicato con Giulio Perrone Editore. In esso, la celebre cantante, che ha lanciato il suo ultimo cd nel settembre del 2013 ("Meticci") alterna segreti intimi, rivelatori della sua personalit? pi? nascosta, ad aneddoti e racconti di fantasia. Il capitolo iniziale ? quello che spiega la vera Ornella. Un`infanzia faticosa, caratterizzata da una profonda e istintiva empatia per i deboli e disagiati. Una voglia di trasgressione nel mostrare il proprio corpo acerbo e bello (in bikini, al mare, verr? multata per oltraggio al pudore, per pi? di una volta). Un successo in salita, inizialmente come vamp e attrice, poi come cantante della mala. Un unico figlio. Ma dentro di s? un disagio che la rende sofferente, fredda, imperturbabile e incapace di gioire del suo talento e degli affetti. La personalit? "capricciosa" della Signora della canzone, si rivela nell`episodio che narra del suo invaghirsi di una penna d` oro marca Mont Blanc, e del suo amore feticistico per tale oggetto, che stenta a funzionare. Problema che verr? risolto con un colpo di scena, dopo innumerevoli visite ad esterrefatti e sconosciuti commessi di cartoleria: la cantante non aveva letto il libretto delle istruzioni. Oppure, il "carattere" aggressivo dell`artista si svela ancora quando ella rifiuta di abbandonare la stanza di albergo, assegnata ad altri per un equivoco, imponendo al personale di regalarle la colazione, ricompensa per un impianto di aria condizionata sparato al massimo e altri disagi sub?ti durante il suo soggiorno. Nel corso di una sua vacanza in Puglia in una bellissima Masseria, ? affascinata da una farfalla e da una falena che si materializzano dal nulla sul suo cuscino; una visita dal ginecologo di un suo "alter ego" diventer? un incubo per l`impossibilit? di lavarsi prima del consulto. Il problema verr? risolto con un asciugamano bagnato per detergere le parti intime. Poi l`incontro con Cristo, determinante e inaspettato per risolvere la sua depressione e per "riempire il tempo cambiandone la scansione". Un nuovo incontro con Alga, una cagna randagia, malata e brutta, che la Vanoni adotta e che possiede tutt`ora, purtroppo gravemente malata di lesmaniosi. La compagnia di Moghi, una gatta di 22 anni, discreta e poco invadente, ma dalla personalit? decisa, come quella della sua padrona. La storia di un giovane soldato morto in Vietnam, il cui ritratto, dipinto da un commilitone, diviene prezioso per chi lo erediter?. Infine l`amore per il disegnatore Hugo Pratt, pi? cerebrale che "consumato", ovvero un amore perduto perch? rimandato per dodici anni e quindi interrotto bruscamente per la morte di lui, avvenuta nel 1995. Della Vanoni, Pratt diceva: hai una sensualit? elegante, che possiede soltanto Marlene Dietrich. Completano il volume altri brevi racconti-metafore della realt?. Ornella Vanoni, a 79 anni (ne compir? 80 nel corso del 2014) continua imperterrita la sua carriera, longeva artisticamente come poche altre cantanti e, soprattutto sempre di moda, perch? al di fuori di tutte le mode. Adesso per? la canzone non ? pi? una priorit? per lei: avverte la necessit? di essere pi? vicina al suo pubblico anche con pubblicazioni editoriali che spiegano ci? che la sola interpretazione dei suoi indimenticabili successi non pu? pi? raccontare con completezza riguardo il suo intramontabile personaggio. Ornella Vanoni ? anche una raffinata intellettuale, che ama usare la parola scritta con la leggerezza di note disegnate sul pentagramma