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Petruzzelli: Esproprio illegittimo! L`INTERA CRONISTORIA

Nessun problema per la riapertura confermata per Dicembre 2008

Il sorriso raggiante di Francesco Garibaldi ? il volto di erede di una famiglia che per oltre cent?anni ha goduto di un impresa leggendaria. Un politeama costruito da 2 commercianti baresi i fratelli Petruzzelli. Il cognome Garibaldi porta a parentele di altri riferimenti storici certi. Il fratello dell?eroe ?italico? vendeva olio in C.so Vittorio Emanuele a Bari. I nobili ideali di questi due eroi baresi sono passati per un paio di generazioni fino ai giorni d?oggi. O meglio fino a che per accelerare i tempi della ricostruzione (sono passati 16 anni dall?incendio) il Governo Prodi per mano del Ministro Rutelli ritenne giusto espropriare alla famiglia il Teatro e indire l?ultimo bando dei lavori, quello finalmente conclusivo con tanto di clausola per accorciare i tempi di consegna lavori. Il fine era ed ? valido, ma il mezzo puzzava di bruciato e di ingiustizia. Che colpe aveva la famiglia? E ancor di pi? sembrava l?atto voler cancellare il protocollo d?intesa del 2002 che entro 4 anni voleva il Teatro ricostruito. Il tempo era passato invano. L?esproprio ? stato impugnato dalla famiglia che, si ? vista, alla vigilia della apertura del Teatro al Fai per la giornata nazionale dei monumenti (troppe aperture ha subito il rudere invece di rimanere chiuso per ?vergogna?) restituire il Teatro di famiglia dalla Corte Costituzionale. Ora i lavori saranno comunque finiti e ci auguriamo che le istituzioni, non come quelle succedutesi in questi lunghi (troppi) anni siano capaci di sedersi ad un tavolo e ricucire lo strappo con la famiglia. A cui io e tutti i baresi ?coscenziosi? diremo sempre grazie per averci regalato il Teatro Petruzzelli.


LA STORIA: Un film lungo oltre 100 anni...

1903 (14 febbraio)
INAUGURAZIONE DEL TEATRO PETRUZZELLI
La famiglia Messeni Nemagna ? titolare del diritto di propriet? sui beni materiali e immateriali costituenti l?azienda teatrale e cinematografica teatro Petruzzelli, che si trova nel complesso immobiliare omonimo, nonch? sui locali destinati ad usi diversi dal teatro che in tale complesso immobiliare si trovano.
Il diritto di propriet? privata sul teatro e sui locali circostanti ? nato per effetto delle convenzioni stipulate con il Comune di Bari in data 29/1/1896 e 2/2/1897 nonch? dall?atto di transazione stipulato con il Comune di Bari il 27/6/1924, ed ? regolato da leggi statali e regionali successivamente intervenute, come riconosciuto e confermato da ciascuno e da tutti gli atti emessi da pubbliche amministrazioni e istituzioni, nonch? da provvedimenti giudiziali aventi autorit? di cosa giudicata.
Ininterrottamente, da allora, i proprietari hanno conservato sull?intero complesso immobiliare ?conformemente al titolo? il diritto patrimoniale reale di propriet? e manifestato il potere di fatto corrispondente in modo pacifico e non interrotto per pi? di cento anni.

1954
?BENE DI INTERESSE STORICO ? ARTISTICO?
Con decreto del 1954 il Ministero ?dichiara? che il Petruzzelli, con tutti i suoi arredi e suppellettili, ? ?un importante esempio dell?arte della fine del secolo scorso? e lo assoggetta alla tutela delle cose di interesse artistico e storico dettata dalla legge del 1939. L?intero complesso immobiliare ? dichiarato ?bene culturale?.

1967
?TEATRO DI TRADIZIONE?
La legge n. 800 del 1967 erige ad ?enti pubblici? (Enti Lirici Autonomi - art. 6) alcuni teatri italiani di propriet? pubblica (ad esempio, La Scala di Milano, Carlo Felice di Genova, S. Carlo di Napoli, Massimo di Palermo) e dichiara ?teatri di tradizione? (art. 28) altri quindici teatri, quali il Regio di Parma, il Coccia di Novara, il Sociale di Livorno, il Politeama di Lecce ed il Petruzzelli di Bari. Questi ultimi due sono di propriet? privata.
La dichiarazione ?teatro di tradizione? apre la via all?accesso alle sovvenzioni pubbliche per le attivit? teatrali di interesse pubblico di questi teatri.

1972
DIRITTO DI PROPRIETA? ?SUPERFICIARIA?
Nell?ambito del giudizio fra la propriet? privata e il fisco relativo alle ?tasse di successione? del teatro Petruzzelli, la Corte di Cassazione dichiara che tutto il complesso immobiliare ? oggetto di propriet? privata ?superficiaria? (teatro e locali).

1977
IL TEATRO PETRUZZELLI E? UN??AZIENDA? E NON UN ?IMMOBILE CON PERTINENZE?
Si conclude il giudizio fra il gestore del Teatro, maestro Carlo Vitale, e la propriet? privata. Scaduto il contratto, il maestro Vitale pretendeva di continuare a gestire le attivit? artistiche del Petruzzelli in regime di proroga delle locazioni.
La Corte di Cassazione dichiara che il regime di proroga delle locazioni non ? applicabile perch? nel caso del Petruzzelli si tratta di contratto di affitto di azienda non di locazione di immobile con pertinenze.

1979
LA GESTIONE ?PINTO?
La propriet? affida a Ferdinando Pinto la gestione del Teatro

1990
DICHIARAZIONE ?TEATRO DI INTERESSE REGIONALE?
La Regione Puglia con legge n. 28 del 1990 dichiara che il teatro Petruzzelli ? ?Centro musicale di interesse regionale?, con il compito di diffondere le opere di artisti pugliesi in Italia e all?estero.

1989-1990
LAVORI DI RESTAURO A TOTALE CARICO DELLO STATO
Le pitture sottostanti la cupola sono minacciate da infiltrazioni di acque piovane.
Con successivi decreti Ministeriali viene finanziato ed eseguito l?intervento di recupero.
Ultimati i lavori, viene prodotta ed eseguita la Norma di Bellini, il 27 ottobre 1991, alla presenza delle pi? alte autorit? dello Stato e della finanza (incluso il Presidente della Banca d?Italia e futuro Presidente della Repubblica Azeglio Ciampi).

1990-1991
NULLA-OSTA PROVVISORIO DI AGIBILITA? DEL TEATRO
Il teatro Petruzzelli non ha gli impianti di sicurezza prescritti per i locali adibiti a pubblici spettacoli.
Il nulla-osta provvisorio scade, improrogabilmente, a dicembre 1991.
Ferdinando Pinto, che con la sottoscrizione del contratto ha assunto l?obbligo di adeguare gli impianti alle nuove normative, chiede l?intervento degli enti locali per non cessare le attivit? teatrali. Occorrono dodici miliardi e mezzo di vecchie lire per realizzare gli impianti.

1991 (27 ottobre) INCENDIO DOLOSO
L?incendio doloso del 27 ottobre 1991 (dopo la rappresentazione della ?Norma? di Bellini) distrugge la platea, , il palcoscenico, la cupola e il tetto.
Scampano all?incendio la biglietteria, gli uffici, le sale prova, il foyer e tutti i locali circostanti al piano terra, al piano ?nobile? ed al piano intermedio.
Per riavere il teatro funzionante risultano necessari lavori di manutenzione straordinaria di ?restauro con parziali integrazioni? (cos? il Ministero per i Beni e le Attivit? Culturali il 31/10/1991).

1991 (15 novembre) DIFFIDA DEL COMUNE ALLA PROPRIETA? DI RICOSTRUIRE IL TEATRO
Il Comune di Bari crede di potersi avvalere della clausola della convenzione originaria secondo cui ?in caso di crollo per terremoto, per incendio o per qualsiasi altra causa il concessionario ? obbligato a intraprendere i lavori di ricostruzione entro un anno ed a completarli entro tre?.
In realt?, non ? avvenuto un ?crollo?, tant?? vero che cinque anni dopo lo Stato finanzia un appalto stipulato dalla propriet? privata per lavori di rimozione delle macerie della cupola, il consolidamento statico dei solai dei palchi ed il rifacimento della cupola e del tetto.
Il Comune di Bari autorizza i lavori come ?opere di manutenzione straordinaria? (che suppongono l?esistenza del bene intatto, bench? danneggiato).

1992 INGIUNZIONE DELLA SOPRINTENDENZA DI REDIGERE I PROGETTI E DI ESEGUIRE L?INTERVENTO DI RECUPERO
Nel luglio del 1992, la locale Soprintendenza ingiunge alla propriet? privata di redigere i progetti e di eseguire i lavori entro tre anni, trattandosi di ?bene culturale? la cui funzionalit? ? essenziale per gli interessi pubblici (culturali, storici, artistici ecc.).

1992-1994 LE ?MANI? SUL TEATRO: LA TUTELA GIUDIZIARIA DOPO L`INCENDIO
Dopo l`incendio la propriet? ha dovuto intraprendere diversi giudizi civili nei confronti dell`ex gestore, Ferdinando Pinto, nonch? dell`ente (associazione ?Ente Artistico Teatro Petruzzelli) da lui creato.
a) Il gestore temporaneo pretende di continuare altrove le attivit? teatrali del Petruzzelli (?il teatro continua?: il Petruzzelli-teatro si identifica con la sua attivit?, il Petruzzelli-edificio ? della propriet?).
La propriet? chiede ed ottiene provvedimento urgente (1992) e sentenze passate in giudicato, cio? definitive e non pi? impugnabili (1994-2001) che estromettono il gestore e dichiarano risolto il contratto di affitto di azienda per impossibilit? sopravvenuta.
Dichiarano che IL TEATRO PETRUZZELLI ? UN?AZIENDA DI RILEVANZA PUBBLICISTICA e che non ha senso continuare le attivit? teatrali del Petruzzelli fuori dal teatro.
Lo condannano per inadempimento agli obblighi, da lui espressamente assunti, di assicurare il teatro e di dotarlo degli impianti di sicurezza, a pagare 57 miliardi vecchie lire.
b) Il gestore pretende di continuare a utilizzare il marchio ?Teatro Petruzzelli? registrato a suo nome presso l?Ufficio Brevetti del Ministero per l?Industria e il Commercio, per l?Italia e per l?estero.
La propriet? chiede ed ottiene sentenze passate in giudicato, cio? definitive e non pi? impugnabili, che dichiarano che il gestore non pu? appropriarsi del marchio dell?azienda altrui, presa in affitto (1994-1998). Dichiarano che IL MARCHIO ?TEATRO PETRUZZELLI? DESIGNA I PRODOTTI DELL?AZIENDA di rilevanza
 




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