UN’ESTATE QUALUNQUE

Quando ci si ritrova al mare, dopo i trambusti di una vita spesa al lavoro, si gode di istanti di relax, di quiete di benessere, sembra di toccare il cielo con le dita. Andiamo nella stessa spiaggia non lontanissima da casa o affidiamo i nostri week end alle zone di mare che da piccoli ci hanno visto protagonisti. La vacanza in casa ? una delle maggiori forme di turismo attuate dalla stragrande maggioranza dei cittadini non facoltosi che non disponendo di ville al mare fanno i pendolari anche la domenica. Casa mare in fila per lo svago estivo. Ma nel frattempo che l?estate si gonfia di bevute, bagni, scottature e code in auto il vacanziero magari arriva in un nuovissimo aeroporto barese e pensa di essere arrivato chiss? dove. Li dove fuori il mare luccica, dove i tramonti sono mozzafiato, dove Federico II ha costruito il suo castello ottogonale, dove le grotte di Castellana sono un esempio unico di bellezza naturale, il complesso turistico e dell?intrattenimento, funzione come al solito. E tutte le speranze di crescere con le nostre bellezze rimangono pensiero di pochi e quindi sotto sfruttate. Come ogni anno il solito appello a politici, imprenditori ed anche ai comuni cittadini, ripuliamo le nostre citt? e prepariamoci a diventare una terra da visitare, almeno 6 mesi l?anno. R.C.