|
Critichì |
|
Città senza verde!
Ma con tanti nuovi parcheggi!
Bari ? una citt? dove l`urbanistica ? stata giocata su un centro iperaffollato di palazzoni che nel dopo guerra sono stati costruiti fino ed oltre la Stazione ferroviaria. Costruzioni simili di almeno 7-8 piani (? non di morbidezza!) fino al Parco 2 Giugno, che ad oggi ? l`unico polmone di verde di una citt? ai minimi europei per la mancanza di vegetazione.
Cos? ? cresciuta Bari anche in tanti altri quartieri, dove i palazzoni sono stati costruiti uno di fianco all`altro, tanto da non farci passare nemmeno il caldo e troneggiante sole meridionale.
Il centro urbano superaffollato di negozi e uffici pubblici ? quotidianamente assediato da auto che nel peggiore dei casi trovano nella doppia fila un surrogato del sospirato parcheggio.
La giunta dell`ex Sindaco Di Cagno Abbrescia durata 10 anni ha approvato negli ultimi anni di mandato, ben 3 parcheggi (tutti interrati) da costruire in zone nevralgiche e centrali come l`Universit?, Corso Cavour e poco oltre l`extramurale oltre la Stazione, il parcheggio davanti all`ingresso del Policlinico (ce n`era gi? uno capiente e mai riempito nei pressi, perch? un altro?).
Insomma da pochi parcheggi a troppi. Il primo ad essere inaugurato con una festa dal nuovo Sindaco Emiliano ? stato quello del Policlinico, costruito con un metodo di appalto che permette al costruttore (la potente impresa di centro-destra De Gennaro gi? nota per Sheraton e Baricentro) di intascare una somma inferiore (confronto al valore) e di gestirlo per 20 anni.
Ora si aspetta che quello dell`Universit? venga ultimato mentre spuntano crepe nei muri dell`Ateneo barese.
Qualcosa non va? Come quando venne a mancare l`acqua nella zona policlinico per uno zampillo di una decina di metri durante i lavori del parcheggio?
Insomma una citt? a 7 metri sul livello del mare, da anni bloccata per i cantieri di parcheggi costruiti ottusamente sotterranei, invece di pensare ad una crescita sana continua a pensare alle auto!
Nella foto l`ennesimo autosilo costruito in Via Napoli, mentre alle spalle funziona da circa un anno per la semplice trovata dell`Assessore De Caro (al Traffico) il Park & Ride (?non parcheggia e& ridi ma parcheggia e gira) un parcheggio che costa solo 1 ? al giorno e che porta gli utenti con i bus navetta in pieno centro. Della serie volendo non sprecare soldi, rompere una citt? e far cortesie a pochi, si pu? con un pizzico di intelligenza fruire meglio di una citt?.
Ancora parcheggi o verde e servizi utili alla cittadinanza? Pubblichiamo di seguito una lettera del Comitato Rossani ex caserma dismessa nelle vicinanze della Stazione. R-. C.
Un comitato di cittadini d? battaglia
Caserma Rossani a parco e servizi
La conferma della permuta del palazzo della Prefettura con le Caserme dismesse (fra cui la Rossani) ? un fatto molto positivo, e si deve dare atto a questa amministrazione, se ci? avverr? in tempi rapidi, di aver dato una grande opportunit? alla Citt?.
Ma, come una litania funebre, ogni volta che riemerge il dibattito sulla Rossani si sente sempre ripetere da pi? parti ed in modo monotono la richiesta di un "parcheggio" : a raso, interrato, ad
autosilo, per Bus od auto ecc.. Sembra che costoro non si rendano conto dell`opportunit? strategica che l`Amministrazione comunale avr? nel momento in cui dovr? prendere decisioni sul futuro della Rossani.
Questa area ? per dimensione, collocazione e stato dei luoghi unica e pensarla come "un altro parcheggio per i clienti di Via Sparano" come fa Luigi Farace ? una grande offesa all`intelligenza dei baresi oltre che il tentativo di rimettere in moto gli interessi della speculazione edilizia che per troppi anni
hanno governato questa Citt?.
Nell`incontro con i cittadini e le associazioni del Comitato Rossani, convocato dal Sindaco Emiliano e tenutosi il 19 settembre scorso nella sala consiliare, fu fatta dal Sindaco la proposta della permuta e questa fu accolta come un primo significativo passo verso una progettazione che, liberata dal principale vincolo economico, cio? dalle eccessive risorse finanziarie necessarie per l`acquisizione, si potesse orientare nel totale interesse della collettivit?. E questa peculiarit? sar? rispettata se non si perder? l`occasione per costruire un grande parco con alberi di alto fusto in continuit? con quelli gi?
esistenti, servizi e spazi per attivit? sociali e culturali.
Simone Lopez - Comitato Rossani
|
|
|
|
|
|
|
|