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Critichì |
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PETRUZZELLI 15 ANNI DOPO
Dall`esproprio diretto tentato dall`ex Sindaco all`esproprio forzato ed economicamente ?trattato? del nuovo Governo, il teatro brucia ancora nel cuore dei baresi?
Francesco Rutelli Ministro dei Beni Culturali, a Bari ha spiegato che la legge di esproprio che fa diventare il Teatro Petruzzelli bene del Comune di Bari ? definitiva.
Agli eredi inalberati, che minacciano un giudizio civile per l`incostituzionalit? del decreto di esproprio si ? lasciata la porta aperta solo sulla cifra che il Comune dovrebbe sborsare. Nel frattempo una gara nuova (o una correzione della precedente), con i nuovi interventi dello Stato (8 milioni di ? + altri 4) dovrebbe cercare di accorciare i 1200 giorni di lavori previsti per avere un Teatro Petruzzelli con anche gli arredi (non previsti nell`ultimo bando parziale).
Cos? per decisione del Governo Prodi.
15 anni dopo le istituzioni che dovevano affiancare la famiglia proprietaria per la ricostruzione, le hanno veramente provate (con buon senso) tutte?
Oppure, come spesso accade in politica o per grandi interessi, il potere prima ancora di fare, si mette a ragionare su chi comander? e i tempi diventano biblici? Bari non ? Venezia, perch? il Teatro Petruzzelli non ? la Fenice (come Parigi con il mare per fortuna non sarebbe una piccola Bari)!
La politica ha tentato sempre le vie pi? tortuose come appropriarsi di un bene privato perch? pi? volte dichiarato di interesse pubblico, mettendosi in contrapposizione con i gli eredi dei fratelli commercianti Petruzzelli (sul progetto del cognato ingegnere Messeni) che nel 1903 spesero 13 milioni per erigere su suolo pubblico concesso dal Comune (per accordo del 1896) un politeama capace di entrare di diritto nella storia dello spettacolo mondiale.
Dall`ex Sindaco Di Cagno Abbrescia (rimasto in carica 10 anni) che cerc? l`esproprio diretto ritenendo che il Teatro potesse diventare pubblico, all`accordo firmato nel 2002 da Ministero, Enti locali (Comune, Provincia e Regione) ed eredi in cui questi ultimi ne ricavavano 500 mila ? l`anno di ?fitto? in cambio della gestione pubblica affidata al neo costituito Ente Lirico Petruzzelli.
Ma nella finanziaria del Governo Prodi, qualcuno ha deciso di espropriare il Teatro Petruzzelli trattando un prezzo ?equo? con la famiglia, compito affidato al Prefetto Schilardi. Lo sdegno della famiglia per l`improvviso cambio di direzione ha portato anche ad una diatriba con il Sindaco Emiliano che si era proposto come mediatore.
I fratelli Antonio e Onofrio Petruzzelli investirono ?. 1.600.000 (quanto il capitale sociale della Fiat negli stessi anni). L`agenzia Moody`s, alcuni anni fa, aveva valutato quella cifra attualizzata circa 125 miliardi (65 milioni di ?). La propriet? privata del Teatro ? una comunione ereditaria composta da quattro quarti: 1/4 Maria Messeni Nemagna, 1/4 Teresa e 1/4 Vittoria tra loro sorelle e 1/4 di Antonio (defunto) sono Chiara, MariaRosalba e Stefania e la vedova Nunziata Metteo. Intervistiamo il figlio di Vittoria, Francesco Garibaldi.
Con quale spirito la famiglia ha preso la notizia dell`esproprio?
Se dovessimo riuscire a parlare col Ministro gli diremmo che l`esproprio riesce a danneggiare proprio tutti gli interessi, prima quelli pubblici ed anche quelli privati. Che l`esproprio serve solo a cancellare le regole che erano state scritte a garanzia di tutti per riavere il Teatro Petruzzelli funzionante. Dobbiamo sottolineare che il Teatro sarebbe stato riaperto il prossimo 21 novembre 2006 se le istituzioni pubbliche avessero rispettato gli accordi presi.
L`esproprio serve a cancellare le violazioni compiute e garantirsi l`impunit?. Diremmo al Ministro che lui e il suo Governo sarebbero davvero nei guai se dovessero insistere con l`esproprio in quanto ? contrario alla Costituzione in almeno tre articoli, straccerebbe accordi fatti gi? con istituzioni pubbliche locali e con lo Stato contro ogni forma di legalit? e di giustizia, e soffoca una propriet? privata senza la quale non ci sarebbe nemmeno il Teatro Petruzzelli di cui l`Italia pu? fregiarsi.
Il Teatro Petruzzelli ? sempre di pi? il simbolo di un vuoto di verit? e giustizia che brucia sempre di pi?.
L?opinione...contro!
Un nostro lettore (anonimo), sembra abbastanza informato dei fatti, ci manda questa sua interpretazione dando colpe precise all?esproprio, alla Sovrintendenza e dichiarando l?Ente un bluff...
I - Per la seconda volta in quattro anni
a) la Soprintendenza ha deciso di fare ?lavori parziali? (1.200 gg.) 3/4 mesi prima dello stanziamento dei fondi necessari per il ?completamento del recupero?
I Bando del 30/11/02 di utilizzo dei fondi insufficienti della legge n. 444 del 1998 (destinati a un ?soggetto di scopo?). Gli enti locali stanziano fondi per riavere il teatro funzionante il completamento nel marzo 2003.
II. Bando: 7 agosto 2006 utilizzando i fondi stanziati dagli enti locali (nel frattempo divenuti insufficienti) la finanziaria stanzia fondi per il completamento nel dicembre 2006
b) la Soprintendenza prevarica la scelta compiuta dagli enti locali sulle modalit? di realizzazione del loro interesse alla gestione delle attivit? artistiche di interesse pubblico del teatro Petruzzelli [Prot. 25/10/02, tra loro; Prot. del 21/11/02 tra loro e la propriet? privata = diventano inattuabili]
L`esproprio ? un passatempo per distrarre l`attenzione dai ?lavori parziali? - il teatro non sar? agibile nel 2010: il Sindaco ha dichiarato:? lo useremo per ?eventi?; Il Soprintendente ha dichiarato: ?mancano gli ?arredi?; la finanziaria ha disposto 8 milioni di ? per il ?completamento del recupero? - (ma ci sono ora anche i soldi degli arredi... n.d.r.)
L`esproprio non assicura la ?celere ripresa? delle attivit? artistiche nel teatro. [fuori del teatro il XIV Ente lirico le fa illecitamente spacciando di avere una sua orchestra e un suo coro: ha la gestione esclusiva dal ?giorno della consegna del teatro funzionante?
II. L`esproprio ? costituzionalmente illegittimo perch?:
a) prevarica la scelta degli enti locali che si sono assicurati a minor costo la gestione esclusiva delle attivit? artistiche di interesse pubblico del teatro Petruzzelli;
b) ha per oggetto una ?singolare? attivit? d`impresa [art. 43 Cost.]
L`esproprio costa assai, perch? riguarda anche i locali e, soprattutto, tutte le attivit? diverse ma compatibili con quelle artistiche di interesse pubblico che possono essere organizzate nel teatro Petruzzelli con il marchio registrato.
III. L`art. 18 dell`allegato alla finanziaria:
a) determina l`indennit? sul valore dell`immobile e delle sue pertinenze;
b) sottrae al XIV Ente lirico la gestione esclusiva delle attivit? artistiche di interesse pubblico del Petruzzelli, perch? abroga il rinvio della legge istitutiva al ?Protocollo d`intesa del 21 novembre 2002?;
c) non determina gli usi del teatro per attivit? diverse da quelle artistiche di interesse pubblico ma compatibili e l`utilizzazione del marchio per attivit? diverse da quelle artistiche ma compatibili. Regione, Provincia e Comune di Bari stanno nell`Ente per le attivit? del Piccinni, del Margherita e dell`Auditorium = hanno messo i soldi per niente. I loro designati nel Consiglio di Amministrazione festeggiano l`esproprio !!!
pubblicato su Bar Condicio di Ottobre 2006 |
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