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BARANIA - cittadini |
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CASERMA ROSSANI COSA DIVENTERA?
Tra ricorsi, opposizione ed esigenze dei cittadini ecco il suo futuro?probabile
Area dell?ex Caserma Rossani: un? occasione irripetibile per Bari (TAR permettendo). Per favore, non sprechiamola!
Dopo tanti, sicuramente troppi anni, quell?enorme spazio nel quartiere S.Pasquale, cos? potenzialmente vitale per Bari, dell?area che fu adibita alla ?Caserma Rossani?, torna a disposizione della nostra amministrazione comunale.
Dopo qualche contrattempo di troppo, si ? conclusa l?operazione che consentir? al Patriarcato ortodosso russo di prendere il possesso della Chiesa russa dedicata a S.Nicola, in Corso B.Croce. In cambio di questa sorta di restituzione e del palazzo della Prefettura, il Governo Prodi ha pensato di cedere al Comune di Bari l?area dove era sita la Caserma Rossani e 13 milioni per la sua riqualificazione. Un primo ostacolo da scongiurare alla realizzazione di quest?operazione ? un?eventuale decisione dell?attuale Governo di ricorrere ad un?asta pubblica difficilmente abbordabile per le casse comunali, ma non ? tutto.
Potrebbe sembrare superfluo sottolineare la rilevanza strategica che ricopre quest?enorme area a ridosso della Stazione centrale, a due passi dal centro murattiano, che si estende per oltre 80mila metri quadri, ma evidentemente non lo ?.
Se consideriamo soprattutto quanto sia antico e vivo il problema dell?in- sufficienza dei parcheggi urbani, che attanaglia la nostra citt?, si impone un?attenzione particolare. ? infatti un problema che ne genera altri a catena, poich? si implementa la quantit? di auto, di traffico, di smog e di esaurimenti nervosi degli automobilisti che devono ritardare il loro rientro dal lavoro o ritardare ad un appuntamento perch? non riescono a trovare un posto, magari con l?angoscia dell?incubo-multa?
Inoltre, ad aggravare questa situazione, c?? stato il nefasto pateracchio dell?inopportuna progettazione di un parcheggio sotterraneo che ha danneggiato uno dei luoghi pi? suggestivi di Bari, Piazza C. Battisti e la cui soluzione ? ancora lontana. Questo infelice episodio, non ha sicuramente incoraggiato l?amministrazione Emiliano a progettare altri parcheggi simili, anzi ha fatto candidamente dire al primo cittadino, nel programma TV di Telebari ?Dillo a Emiliano?: ?Dopo quello che ? successo in Piazza Battisti, a Bari non voglio pi? fare neanche un buco per terra?.
A tutto ci? si deve aggiungere la novit? delle piste ciclabili, la prima delle quali ? in fase di realizzazione in Viale Unit? d?Italia, ma alla quale si pensa di realizzarne anche altre. Un?iniziativa di tipo ambientalista certamente lodevole, che dovrebbe incoraggiare l?uso di un mezzo non inquinante, per ridurre smog e traffico, d?accordo. Ma non dimentichiamo che le piste ciclabili restringeranno le carreggiate di una citt? che ha gi? gran parte delle sue strade piuttosto ristrette. Le piste ciclabili, soprattutto, elimineranno inevitabilmente un ingente numero di posti-auto.
Dunque la conseguenza, per gli anni a venire, sar? la necessit? da parte dell?amministrazione comunale, di preventivare la creazione di nuovi parcheggi nel quartiere murattiano e nelle zone ad esso adiacenti.
A tal fine, l?utilizzo dell?area dell?ex Caserma Rossani sembrerebbe una vera manna dal cielo. Ma attenzione, il condizionale ? d?obbligo. Gi? da tempo, infatti, gli esponenti della Giunta, Sindaco ed Assessore alla mobilit? in testa, non fanno che ripetere, come un mantra:
1) di volere, in tutti i modi, scoraggiare l?uso dell?automobile a Bari;
2) di voler adibire la suddetta area alla creazione di parchi-giochi, aree per lo sport, mostre ed altri eventi artistici.
Poi si aggiunge che si pensa di riservare, come gi? si ? fatto, solo una minima parte di questo spazio per un parcheggio.
Certamente anche la realizzazione di parchi o di luoghi per manifestazioni culturali, possono contribuire ad un miglioramento della qualit? della vita di una citt?. Tuttavia, per una citt? che soffre di annose carenze ben pi? impellenti, questa scelta di campo potrebbe costituire solo un lusso fuori luogo. Questa sensazione ? supportata anche dalla recente apertura del pi? grande parco cittadino, nella nota area di Punta Perotti, che con i suoi circa 800 metri quadri d?estensione dovrebbe gi? soddisfare molte delle esigenze di tipo ricreativo.
In sostanza, se non si profitter? di questa cos? vasta area urbana per dotare una citt? cos? commerciale, cos? tanto frequentata da pendolari e da visitatori della provincia, di un parcheggio a ridosso del centro, degno di questo nome, come in tutte le grandi citt?, si getterebbe al vento un?occasione irripetibile.
Ma ? una notizia dell?11 Luglio ad arricchire la vicenda di un clamoroso colpo di scena. Il TAR Puglia ha disposto l?annullamento della delibera con la quale il Consiglio Comunale aveva approvato, nello scorso Aprile, la suddetta, travagliata permuta. Inevitabili i dileggi e gli strali sferzanti che sono prontamente giunti da esponenti dell?opposizione di centro-destra, attribuendo in particolare alla Giunta Emiliano i peccati di ?supponenza e smania di protagonismo? ed attribuendo ad essa perfino la responsabilit? di una ?figuraccia internazionale?.
La cosa forse pi? curiosa ? che tale decisione del TAR non sia scaturita dall?operato dei consiglieri dell?opposizione, che avevano deciso di abbandonare l?aula per denunciare la non congruit? della valutazione economica degli immobili, ma da un ricorso del consigliere comunale indipendente Donato Cippone. Quest?ultimo aveva infatti avanzato delle perplessit? nel metodo: a suo avviso, si era lasciato ai consiglieri uno spazio di tempo troppo ristretto per valutare la documentazione della transazione. Come diceva qualcuno, la domanda sorge spontanea: ma era proprio il caso di fare questo ricorso, considerando anche il vespaio di polemiche causato?
Comunque il Sindaco non sembra particolarmente scosso: ha consegnato al consigliere Cippone tutta la documentazione richiesta, rilevando la natura strumentale della sua iniziativa, atta solo ad ostruire una delibera da lui poco gradita: ?Devo prendere atto che ancora una volta la minoranza di centro-destra, pur di attaccare il sottoscritto (che non ha certo determinato i vizi procedurali di cui sopra), non perde occasione per agire in danno della citt? di Bari.?
Il Dott. Emiliano ha inoltre promesso che presenter? con solerzia il ricorso al Consiglio di Stato e che riporter? la stessa delibera in Consiglio Comunale per farla rivotare e tenere fede al patto siglato con Stato e Governo russo. La ri-votazione si ? effettivamente tenuta in modo positivo per la maggioranza, in seduta straordinaria e monotematica del Consiglio Comunale, il 15 Luglio, con una seconda uscita dall?aula consiliare dei gruppi di opposizione, ribadendo il dissenso.
Insomma, riusciranno ?i nostri eroi? a dribblare anche questo avversario? A questo punto sembra dura, quasi come per la nostra Nazionale contro la Spagna agli Europei di calcio? Staremo a vedere. Auguriamoci che il nostro Sindaco non si lasci prendere dall?emozione e sia abbastanza lucido e freddo, nonostante quest?estate barese cos? torrida?.
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Fabio Ferrazzano
Nelle foto l?area vista da palazzi adiacenti ed il Sindaco Emiliano insieme all?arch. Elisabetta Spiz direttore generale dell?Agenzia del Demanio |
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