LiberalBersani

Dopo gli interventi di un notaio e di un farmacista, sulla ?Bersani liberalizzazione? pubblichiamo la risposta di un avvocato, spesso impegnato in battaglie legali (nel caso Petruzzelli ha difeso una parte della famiglia proprietaria) il brillante (di penna e di fatto) Prof. Michele Costantino che ci onoriamo di ospitare nelle nostre pagine. AVANTI IL PROSSIMO su BAR CONDICIO l?opinione trova sempre spazio * Provo a immaginare cosa potrebbero dire uomini normali di oggi (norma = retta, squadra) sull?abrogazione dei minimi delle tariffe professionali. Il primo potrebbe dire : ?Un mio amico ingegnere ha progettato un?opera del valore di 80 milioni di euro e ho sentito dire che il suo studio ha fatturato in tutto 1.500 euro. Commercialisti e notai fanno vesti legali a misura per coprire i business di privati o di societ?; anche loro fatturano poco o nulla. Non ho capito bene che mestiere fa questa gente. I loro clienti sono amici, compagni, confratelli, camerati, oppure soci in affari ? A proposito, ho sentito dire che un avvocato specializzato in rapporti familiari pattuisce compensi del 40% di quello che riesce ad ottenere con la sentenza. Pure lui ? a carico della famiglia, visto che dirotta verso di s? i soldi del m?nage ? I film americani esaltano queste figure, come se fossero modelli da imitare ! Mah ! Bersani ? innamorato del deserto americano o ? al soldo della destra internazionale ??. Il secondo potrebbe dire : ?Se fai pubblicit? a qualunque cosa, un certo numero di fessi lo acchiappi : questo vale per i dentifrici, i detersivi, i telefonini, le automobili, le vacanze al mare e altri servizi offerti al pubblico da grandi imprese, come le banche. Chiss? perch? Bersani ha soppresso la tariffa minima di 30 euro per una carie e ha concesso ai dentisti di farsi pubblicit?. La pubblicit? ? un costo. Magari uno si organizza meglio di un altro, costo della pubblicit? compreso, abbassa i prezzi ed assume giovani laureati a stipendio, avendo cura di scegliere i pi? gentili e i pi? bravi. Chiss? che faranno i ragionieri e i periti agrari ! Per?, ai metallurgici, alle colf e ai portinai ? stata negata questa Libert? ! La retribuzione minima ?giusta ? ? un vincolo ? Alla Libert? di chi ? ?. Il terzo potrebbe dire : ?La Libert? di organizzarsi come meglio si crede ? sacrosanta. Il costo dell?organizzazione ? un investimento sacrosanto per la Libert?. E? naturale che chi organizza la professione si faccia la casa a Cortina d?Ampezzo, l?appartamento in centro a Milano e parli volentieri di investimenti finanziari, mentre gli altri professionisti che stanno da lui a stipendio no. Questa ? la molla che spinge, questo ? il mercato ! Per di pi?, le grandi imprese, specie le multinazionali, e i grossi enti hanno interesse a pagare sulla massa non su ciascuno degli incarichi che devono assegnare. Vogliono pagare ? forfait. Mica hanno voglia di considerare la qualit? e quantit? del lavoro : questa ? roba che interessa soltanto chi lo fa, non chi lo compra?. U? professore, interpellato, risponde che la mamma di Lucia considera Renzo un buon partito. Renzo non ? uno qualunque : ? un tessitore. Cerca di spiegare che in Europa, fin da allora ed ancora da prima, ci si ? riconosciuti l?un l?altro per la qualit? del lavoro. Ci si ? aggregati in corporazioni, classi, mestieri, arti e professioni. Ricorda il passaggio da ? vali quel che sei ? a ? vali quel che hai ? e l?uso della ghigliottina ; ricorda il pi? recente passaggio da ? vali quel che hai ? a ? vali quel che fai ? e l?uso delle ideologie. Ricorda che queste rivoluzioni hanno dato a noi europei un?identit? in altri Paesi sconosciuta. Insomma, dice che la Libert?, nella Costituzione, ? la scelta possibile dentro alla rete dei rapporti con gli altri, non quella voluta o pretesa dai pi? forti o dai pi? potenti nel vuoto del mercato. Le attivit? pi? importanti sono state e sono ? riservate ? per assicurarne l?Utilit? sociale. Si provvede a questo a volte per mezzo di formazioni sociali come gli ordini professionali, i sindacati e la famiglia, o di istituzioni come l?Universit?, a volte per mezzo di organi pubblici. I controlli di qualit? dei compiti e delle funzioni pi? importanti non sono un vincolo alla Libert? individuale. Non sono altro che il riconoscimento della dignit? sociale, senza di che non c?? Libert?. La qualit? dell?attivit? di lavoro e la tutela della dignit? di chi lo fa includono anche le conseguenze, cio? la ? giusta ? retribuzione. ?Allora, il decreto Bersani libera il Lupo dal vincolo di fare il Lupo e gli d? la possibilit? di travestirsi da nonna e di aspettare Cappuccetto Rosso a letto per possederla consenziente e consapevole che, dopo, sar? mangiata. Come avviene a Cuba e in Thailandia dove ci travestiamo con i soldi ! ?. ?S? ?, conclude u? professore, ? il decreto Bersani libera il Lupo dalle limitazioni della sua natura di Lupo e gli consente di organizzarsi per obiettivi diversi da quelli naturali del Lupo. Legalizza la Libert? del Lupo e carica Cappuccetto Rosso della responsabilit? delle conseguenze della scelta del Lupo?. ** Ma io voglio circondarmi dalle mie parole come un muro di specchi che non lascia filtrare alcuna voce al di fuori (cfr., KUNDERA Milan, Le livre du rire et de l?oubli, trad. di Fran?ois K?rel, Gallimard (1978) 1996, pag. 145-147). Nessuno mi chiede di giocare con le fiabe. Il decreto Bersani ? una cosa seria ! Allora dir? cose pedanti, ma vere. Legalizzare iniziative che noi europei, fino ad ora, abbiamo ritenuto illecite o di mero fatto, cio? irrilevanti per il diritto, significa demolire un edificio invece che rimediare ai suoi difetti. Per esempio, la violazione dei minimi stabiliti dalle tariffe professionali avrebbe potuto essere penalizzata - con la conseguenza del rischio di omissione di atti d?ufficio per chi dovrebbe intervenire - e, nello stesso tempo, diversamente regolate le possibili deroghe. Invece, sono stati lanciati slogan illusori : ? liberalizzare! ?, ? legalizzare! ?, come se fosse in gioco la Libert? dell?individuo nella massa. Attenti, per?, il disegno ? vasto ! ?Legalizziamo le convivenze di fatto, i tassisti senza licenza, il consumo delle droghe !!! Liberalizziamo l?esercizio delle professioni, i modelli di famiglia, i sistemi di trasporto, i luoghi di vendita delle medicine (col 70% di sconto, paghi uno pigli tre) !!! In nome della Libert? dell?Uomo, del Cittadino, dell?Utente e del Consumatore, non vogliamo n? riserve allo Stato, n? controlli di qualit? !!!? Facciamoci esempi scemi scemi. Primo esempio. Se fosse ? liberalizzata ? l?istruzione superiore, avremmo la chimica, la biologia, la letteratura e il diritto di Rutelli ; la chimica, la biologia, la letteratura e il diritto di Berlusconi ; la chimica, la biologia, la letteratura e il diritto di Mastella. Sarebbe meglio ? Se fosse ? legalizzato ? il consumo delle droghe, sarebbe meglio avere tanti giovani legittimamente drogati ? A chi serve davvero l?abrogazione dei minimi delle tariffe professionali ? Sarebbe meglio avere capitalisti che investono in studi professionali fortemente pubblicizzati ?. ? Beh ! - si fa sentire una voce al di fuori del muro di specchi - si farebbero pi? soldi cos? ! Perch? sei contrario ??. ? Sono contrario perch? i pi? bravi lavorerebbero per l?organizzazione, non per il cliente. Meno che mai lavorerebbero per la societ? civile. La societ? civile, invece, ha bisogno di tutelare il decoro e la dignit? della professione. Assicurare la qualit? delle persone e delle cose che ci circondano ? stato l?obiettivo nato dopo quattro secoli di esperienza e due secoli di codificazione. L?ultima generazione ha vissuto una battaglia per i diritti sociali. Alcuni sono stati assassinati. Da chi e perch? ? ?. *** Giochiamo, non con le fiabe ma con le aree vincolate a parcheggio che stanno sotto le case dove abitiamo. Sento voci da fuori, fortissime : ? liberalizziamo l?uso ! ?, ? legalizziamo il trasferimento! ?. Il muro di specchi mi rimanda che queste aree sono state realizzate obbligatoriamente per l?uso gratuito degli abitanti degli edifici (e dei villaggi residenziali). Immagino cosa comporterebbe liberalizzare gli asili nido e le scuole materne, gli impianti sportivi e i mercati di quartiere ! ? Beh ! - continuano le voci al di fuori del muro di specchi - sai che c?? ? Tu sei un teorico di regole tradizionali. Il mondo cambia ! Si farebbero pi? soldi cos? ! Sarebbero tenuti meglio e funzionerebbero meglio ?. U? professore guarda il muro di specchi. ? Abbiamo ereditato dai nostri predecessori un patrimonio di pensiero organizzato. Voi spingete la gente a demolirlo allo scopo di permettere a quelli che furono i nostri nemici di fare di nuovo castelli inespugnabili. Invocate il diritto, ma come strumento per liberalizzare, legalizzandole, certe voglie individuali, a volte abbiette ! Vedo che per compiacere i padroni della globalizzazione sono parecchi quelli che si d?nno da fare. Ma non star? zitto. Bersani ? uno. Ci sono gli altri. Per esempio, Grillini propone di legalizzare con un patto civile di solidariet? il rapporto di coppia tra zio e nipote purch? siano dello stesso sesso ! Non potrebbero sposarsi, secondo le regole codificate da sette generazioni. In nome della Libert? individuale - propone - ?legalizziamo? il loro rapporto di coppia ! Il mondo cambia, dite voi, ma la funzione della regola proposta da Grillini qual ? ? Cancellate le regole che noi europei ci siamo dati per ogni situazione tenendo conto della qualit? delle persone e delle cose che ci stanno dentro: cosa mettete al loro posto ? La voglia di Libert? ? Di quale Libert?, se ci sono gli altri ? Non ? carino, a maggioranza, prescindere dalla situazione e fare finta che gli altri non