FATTI MALE di Ilaria Palomba

edito da GAFFI - Collana I SASSI ? pg. 347 ? 14,90 ? Non basta l?anima o una seconda personalit? a fermare la vita al limite su di un burrone o su una scogliera a picco sul mare, dove trovare un tuffo come lieto fine mortale, per abbandonarsi alla grandezza del mare, la cui acqua ? capace di pulire le nostre impurit?. Il romanzo di Ilaria Palomba (25enne, convincente Opera Prima) ha gi? trovato la traduzione e la pubblicazione in Germania, narra le distrazioni dapprima notturne, poi quotidiane da mattina a sera, di un gruppo di giovani che si allontanano dall`Universit? per un ?divertimento? (o meglio unica ragione di vita) colmo di droghe, in tutte le derivazioni chimiche, sesso estremo e perversioni. La vita violenta non ? solo quella vista nell`abbandono della protagonista per un amore impossibile, per un pessimo elemento che non fa nemmeno fatica a prenderla in giro con un minimo di corteggiamento, anzi il divo sadico sembra uscito da Teorema di Ferrandini, ?prendi una donna trattala male?? (riveduta e corretta ai tempi d?oggi in maniera Cruentissima). Tutto lo scenario di amicizie ? senza limiti e lei sar? disposta a tutto pur di essere trattata peggio di una bambola gonfiabile a cui non potresti spegnere le sigarette sulla schiena? perch? sembra non esistere ne un gruppo di amicizie possibili ne una famiglia capace di fare cosa poi? Chiuderti in casa? La narrazione convincente e con un buon ritmo ? aiutata dagli step in corsivo con cui la protagonista giudica gli altri quanto se stessa, senza per? riuscire a sottrarsi ad un destino perverso e proteso verso il farsi male, sempre di pi?, oltre ogni limite, senza alcun limite. Non ? solo il suo amore impossibile a portarla sulla strada sbagliata, sono tutte le strade di questa Bari metropolitana e di paesi immaginari che la circondano ad essere tristi, tutto ? cupo oltre un degrado immaginabile tranne forse il mare visto comunque con occhi tristi e da collasso. E? un reale che diventa storia, una favola tetra ma comune e possibile in una societ? dove sembra troppi giovani cercano solo la perdizione e l?allontanamento dal loro corpo, cosa ancora pi? possibile per una studentessa di Filosofia, capace di ottimi voti in pieno contrasto con i vuoti provocati da un mix da overdose di droghe. Raimondo Cucciolla