Il BENE pubblico in CATTIVE mani

Le istituzioni, i suoi dipendenti e le gestione del Bene Pubblico. di Raimondo Cucciolla Non chiamiamoli raccomandati o fannulloni, ma per lo pi? gente che va a lavorare come in ogni altro posto pubblico d`Italia, per arrivare al suono della ?campanella?, troppe volte senza passione e con scarsa dedizione (gli italiani questa visione hanno del dipendente pubblico normale quindi? si salvi chi pu?!). Lo stipendio non cambia se le cose nella realt? lavorativa vanno bene o male. I soldi li prendono lo stesso. Sar? questo il motivo del perch? ?bei posti? in mano al ?pubblico? sono mal gestiti, con lassismo totale? Senza motivazioni, responsabilit? e risultati da conseguire SONO IL CONTRARIO di una AZIENDA PRIVATA che FALLIREBBE nel giro di UN BILANCIO. I conti pubblici o meglio quelli di municipalizzate ed enti in Italia sono quasi sempre in rosso. Paga lo Stato, il carrozzone che sonnecchia, paghiamo noi in termini di tasse e disservizi. Le aziende di stato non si preoccupano di fare utili, basterebbe essere in pareggio, per non pesare sullo Stato, per dare e fare il meglio per ?lo scopo?, di modernizzarsi, di proporsi ad hoc sul mercato. La possibilit? di appaltare ai privati, ed a loro, di conseguenza anche di passare tutte le responsabilit? di gestire servizi, luoghi e ?Miti? come Pompei o i Musei (secondo voi per Pompei pagher? qualcuno?) ? da oltre un ventennio uno degli argomenti pi? chiacchierati, come per tanti altri settori della vita della Nazione. Dicasi Privatizzazione. Si ? arrivati finanche all`acqua (l`esempio di dare un bene primario in mano ai privati nei pochi luoghi italiani dove ? successo ? stato un disastro, cassato dal referendum) ed invece ad ogni finanziaria il carrozzone statale viene tenuto in vita, Enti inutili come le Provincie comprese. Parlare di sfruttamento economico, significa interessarsi al meglio, dare lustro (lustrare per alcuni posti potrebbe essere proprio il verbo pi? appropriato), creare posti di lavoro ?interessanti e interessati?, si magari fare anche utili (fa parte del rischio d`impresa!) che ? sempre possibile controllare o tenere a certi livelli. Perch? non APPALTARE a privati, tenendo un controllo e propriet? pubblica (del bene per esempio perch? i Musei con i propri ?pezzi? non sono ?alienabili? come invece il loro sfruttamento) degli utili mettendo un tetto massimo ai guadagni, costringendo per esempio ad investimenti per il tetto ?superato?, come avendo garanzie per standard di qualit? e occupazione da garantire! Dalla Valle, il patron di Tod`s paga la ristrutturazione del Colosseo per pura pubblicit?. L`evento ? capitato solo perch? lo Stato, il Comune di Roma non aveva le possibilit? economiche per farlo. Ma la gestione del Bene se rimane in mano ai centurioni ?abusivi? romani, pu? essere un punto e accapo, una grande e storica occasione mancata! Pubblico e privato. Un connubio indispensabile per crescere, dove le RESPONSABILITA` devono essere CERTE e lo sfruttamento meglio in mano a PERSONE CAPACI (per curriculum pi? che per potenza economica o politica), che allo Stato politicizzato che nei decenni ha creato solo deficit, sprechi e scempi. Trovo importante come approfondimento, l`intervista del bravo Vittorio Zincone sulle pagine di Sette il Magazine del Corriere della Sera a Mario Resca, Direttore Generale Valorizzazione Del Patrimonio Culturale prendo alcune dichiarazioni del Direttore (su www.vittoriozincone.it trovate l`intervista integrale). Ex manager di Mc Donald Italia, supermanager (siede tuttora in Cda, Eni e Mondadori) ha avviato un dossier nel quale si evince dei Musei che: l`80% senza caffetteria, il 50 % senza LIBRERIA, nel 76% mancano didascalie in inglese! Queste le sue risposte pi? .. importanti! Ha allungato gli orari dei musei, vede bene la possibilit? di MATRIMONI nella Reggia di Caserta, ? contrario ai TAGLI DELLA CULTURA ? in altre nazioni si investe 5 volte di pi?! - Voleva mandare in tournee i BRONZI DI RIACE come I GIGANTI DI MONTE PRAMA? ma ? stato stoppato. Crede in un sistema del patrimonio CULTURALE come una grande DISNEYLAND italiana? spera in nuove professionalit? come manager del turismo e dei beni culturali. ?Il colosseo ? dovrebbe essere aperto 24 ore su 24!!! - A Londra entrare in un museo costa in media 18 ? da noi 3 ?!! Risponde ai critici, incontrandoli e rispondendo all`accoglienza da ?Mr. Patatina?, ricevuta da ?personaggi del mondo museale, trova una visione elitaria quella di molti sovrintendenti mentre lui vuole che andare al museo sia una normalit? ? spera che la manutenzione e la valorizzazione sia DATA AD ALTRI! - L`unico che ha parlato seriamente di privatizzazioni? per Resta ? BERSANI mentre Berlusconi che, sempre per Resta, ha molti meriti NON ? ANCORA riuscito a liberalizzare il paese. Raimondo Cucciolla