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Cartoline dal mondo |
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TURCHIA
 A cavallo tra l?Occidente e l?Oriente, divisa tra moderne metropoli e paesini secolari, la Turchia ? un paese ricco di meraviglie nate grazie alla sua lunga storia di culture e civilt? millenarie e alla prorompente natura che troneggia in questo luogo. Questa antica terra, immersa nel forte odore di spezie e t?, riporta spesso alla mente immagini da Mille e Una Notte con ricchissimi sultani, circondati dai loro visir e dalle innumerevoli mogli chiuse nell?harem durante il glorioso Impero Ottomano.
La Turchia vanta anche una storia recente altrettanto avvincente: Mustafa Kemal, detto Ataturk (padre dei Turchi), fond? la repubblica di Turchia nel 1923 e port? il paese verso la pace e lo sviluppo economico sempre crescente, diventando un simbolo di eroismo e di unit? nazionale. La sua statua o il suo nome sono visibili praticamente ovunque, tanto ? l?orgoglio dei Turchi verso questo personaggio.
E? un viaggio affascinante e accessibile a tutti. Esiste una rete di autobus pubblici abbastanza organizzata ma l?auto a noleggio ? comunque uno dei mezzi pi? comodi per visitare questo paese, oltre a permettere una certa libert? di movimento. Unico inconveniente: la guida dei Turchi non ? esattamente il massimo.. Non rispettano spesso i segnali e si innervosiscono in fretta, tanto ? vero che viaggiano tenendo una mano allegramente premuta sul clacson e amano molto usare i lampeggianti. Occorre armarsi di santa pazienza e soprattutto cercare di tenere gli occhi ben aperti!
La citt? pi? suggestiva ? sicuramente Istanbul. Le due enormi moschee, la Moschea Blu e l?Aya Sofia, sono situate l?una di fronte all?altra, separate solo da un giardino. Solo questi due spettacolari monumenti, con i loro colori e i loro pinnacoli, varrebbero la visita alla citt?. Si possono ammirare anche dal battello durante la piacevole tipica gita sul Bosforo. Da non perdere, il Topkapi Palace, la giunonica residenza del sultano. Non c?? centimetro quadrato del palazzo che non sia preziosamente decorato e forse ? per questo che la sua visita ubriaca gli occhi di colori e sfarzi estremi. Istanbul ? anche colma di bei locali e ristoranti in cui assaggiare le molteplici prelibatezze della cucina locale, sorseggiare il famoso T? alla mela e, immancabile, rilassarsi fumando un enorme Narghil?. A proposito della cucina turca, c?? da dire che gli amanti della carne troveranno un vero paradiso. Il Kebab di agnello o di maiale ? infatti uno dei piatti pi? tipici e che si trovano ovunque. Molto buona anche la frutta e la verdura dai colori e sapori pi? intensi dei nostri, tanto ? vero che il pomodoro locale ? buonissimo anche senza condimento!
Spostandosi verso l?interno, troviamo una localit? davvero unica nel suo genere: la Cappadocia. L?incredibile paesaggio lunare ? causato dalla naturale formazione di bizzarri coni vulcanici di tufo, che anticamente venivano usati anche come chiese o abitazioni. Alcuni esempi sono il museo all?aperto di Zelve e di Goerme e le citt? sotterranee di Kaimakli e Derinkuyo. Si possono trascorrere ore tra gli innumerevoli cunicoli e scalette scoprendo bellissime chiese rupestri e pitture murali. Nella zona che viene chiamata ?la valle dei camini delle fate?, le formazioni di tufo acquistano la forma bizzarra di una specie di enorme fungo. Il nome deriva dalla leggenda che i massi siano stati posati da divinit? celesti.
La Cappadocia ? una meta immancabile per chi decide di vistare la Turchia, il suo paesaggio ? unico al mondo. Molto carino anche l?omonimo villaggio di Germe, proprio ai piedi degli alti coni di tufo. Scendendo a Sud verso Antalaya si raggiunge la costa mediterranea, nota per le belle localit? marittime. La frastagliata costa mediterranea offre indimenticabili nuotate agli amanti del mare. Localit? come Kas, Terikova, Kusadasi e la penisola di Bodrum, con le loro innumerevoli insenature scogliose, sono incantevoli zone costiere dotate di un mare davvero cristallino. Molto bello, per chi non soffre di mal di mare, ? il giro in caicco, la tipica imbarcazione turca. Non lontano da Terikova, si trova una delle curiose stramberie della Natura: la Chimera. La passeggiata per raggiungerla dura circa 40 minuti ed ? consigliabile affrontarla nelle ore meno calde del giorno. Si arriva in un?area pianeggiante, sulla cima della collina, in cui delle fiammelle spontanee escono dalla roccia probabilmente a causa di un gas che si infiamma al contatto con l?aria. Forse ? pi? affascinante pensare che le fiamme siano in realt? dovute ad un drago che fa uscire il suo alito incandescente dai fori della terra, come vuole la leggenda. Queste fiamme, che sembrano tanti piccoli fal? accesi, sono state usate per secoli come punto di riferimento per le imbarcazioni.
Antichi siti e rovine sparse lungo tutto il paese sono le prove distinte di civilt? come Hattis, Ittiti, Frigi, Urartici, Lici, Lidi, Ioni, Persiani, Macedoni, Romani, Bizantini. Da non perdere i siti archeologici di Efeso, Pergamo, Troia e Aphrodisias. Vicino alla costa Egea si trova Pamukkale, ?la fortezza di cotone?. Questa ? un?altra tappa obbligata, data la bellezza del luogo. Il lento e incessante scorrere dell?acqua termale, che sgorga dalle rocce, ha depositato durante i secoli strati di calcare che hanno formato splendide stalattiti, protuberanze e vasche naturali. La visita di queste cascate pietrificate ? resa ancora pi? suggestiva grazie all?effetto del sole, che riflettendo sulle montagnole di calcare le fa sembrare lastre di ghiaccio. Purtroppo la continua diminuzione dell`acqua che viene dirottata nelle piscine dei numerosi alberghi della zona espone il bianco calcare all`aria facendolo ingiallire. Il governo ha perci? approvato un piano per regolamentare il prelievo dell`acqua con l`intento di riportare le cascate allo splendore di un tempo.
Vale la pena concedersi qualche ora di relax in uno dei tanti Hamman (bagno turco). Il bagno ? considerato un vero e proprio rito, anche se ai giorni nostri viene frequentato molto meno rispetto al secolo scorso. I bagni utilizzati dai locali sono divisi tra uomini e donne, ma nelle localit? pi? famose si trovano anche Hamman turistici in cui sono ammessi uomini e donne nello stesso bagno. La prima fase si svolge sudando per una quarantina di minuti in una stanza caldissima, munita di piccole fontanelle d?acqua di diverse temperature. Successivamente si viene trasferiti in un?altra stanza in cui un incaricato ci strofina energicamente tutto il corpo, e i capelli se richiesto, con una spugna intrisa di sapone profumato. Dopo il risciacquo, sapienti mani vi offriranno il momento finale del massaggio a base di oli aromatici, che hanno il potere di rilassare e rendere la pelle levigatissima.
Tantissimi sono i souvenir che si possono trovare in Turchia grazie al fiorente artigianato locale. Gli acquisti anche pi? banali richiedono per? una certa dimestichezza con l?arte del contrattare?Infatti, che vogliate comprare un tappeto costoso o una semplice T-Shirt, almeno un quarto d?ora verr? utilizzato per negoziare un buon prezzo per entrambe le parti?magari davanti ad una tazza di t? se l?oggetto ? particolarmente costoso. Non c?? fretta per i Turchi nel concludere un buon affare. Portarsi a casa una piccola fetta di questo affascinante paese serve anche ad alimentare i ricordi sicuramente magnifici del viaggio in Turchia.
Paola Camilli
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