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LE PRINCIPESSE
"Le Principesse": cos? io chiamo le persone (donne, ma anche uomini) insoddisfatte di s? stesse e di tutto e che sfogano la loro sfiducia contro i...ristoratori.
Primo esempio di una lunga serie: la moglie di un mio amico (per fortuna non vedo pi? entrambi) sempre scontenta e imbronciata riguardo cosa le veniva servito sotto il naso, in tavola.
Una volta, insoddisfatta dell`"aspetto" di una pizza alla margherita, la mand? indietro ancora fumante, prima ancora che venisse avvicinata al desco.
Bast? un solo sguardo, da venti metri, per condannare la pietanza come "immangiabile".
Non descrivo le facce dei camerieri , erano tutte un programma: sconvolte.
Altrettanto singolare il comportamento di una signora, molto attiva in politica e seduta accanto a me una volta al bar: mand? indietro quattro "espressini", uno dietro l`altro.
Il primo era troppo lungo, il secondo troppo ristretto, il terzo aveva il latte che sembrava panna, il quarto (dopo un assaggio pi? virtuale che reale"), "nonono".
Il quinto le fu offerto gratis, assieme agli altri: io, al posto del barista, glielo avrei servito in faccia.
E che dire di quell`amico, interprete di lingue straniere, che ha viaggiato in tutto il mondo?
Dopo aver scelto personalmente la pizzeria dove trascorrere la serata con un gruppo di amici, aveva immancabilmente qualcosa da obiettare.
La pizza, di volta in volta, era troppo cotta, o poco cotta, con troppa mozzarella, o con poco pomodoro e, ancora, "a Bolzano ? pi? buona", Avrebbe fatto prima a trasferirsi, nel Trentino Alto Adige.
Dulcis in fundo , una mia ex ragazza, anche lei fortemente polemica nei confronti delle pizze.
Non sceglieva mai la margherita perch? le faceva orrore e provava di tutto: pizza ai funghi, coi frutti di mare, al salame, con la bresaola, con le verdure biologiche.
Il verdetto, implacabile e inevitabile, sempre quello,espresso da una faccia costantemente contrariata e disgustata, Io la mia pizza l`ho sempre trovata buona, non facendo mai polemiche, n? creando problemi a nessuno.
Mi vien dunque da pensare: ma dov`? cresciuta tutta questa gente, alla corte di qualche regina?
Il malumore dovrebbe essere sfogato in altro modo, o contenuto.
E` cattiva educazione dissentire su cibo e pietanze, a meno che non sia stata servita in tavola una vera ciof?ca e, anche in quel caso, le rimostranze dovrebbero essere esposte con garbo e discrezione e mai comunque fatte pesare agli astanti, siano essi ospiti od osti.
ROMOLO RICAPITO
Ore 15.00 - 23 Agosto 2007
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